I vini tipici della Calabria

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Introduzione ai vini tipici della Calabria

La Calabria è una regione che vanta una lunga tradizione nella produzione di vini.

La sua posizione geografica, il clima mediterraneo e i terreni ricchi di minerali ne fanno un luogo ideale per la coltivazione di vitigni autoctoni come il Gaglioppo, il Magliocco e il Greco Bianco.

Tra i vini tipici della Calabria si distinguono il Cirò rosso, il Cirò bianco, il Greco di Bianco, il Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto e il Donnici, ognuno caratterizzato da un profilo aromatico unico e riconoscibile.

Grazie alla loro particolare complessità e struttura, i vini calabresi stanno diventando sempre più popolari a livello nazionale ed internazionale, rappresentando un’eccellenza enologica dell’Italia meridionale.

Storia della viticoltura in Calabria

La viticoltura in Calabria ha radici antiche che risalgono alla Magna Grecia, quando i coloni greci introdussero la coltivazione della vite nella regione.

Nel corso dei secoli, la produzione di vino ha subito alti e bassi, a causa di eventi storici come le invasioni barbariche, le guerre e le epidemie.

Nel XVIII secolo, la viticoltura calabrese subì un forte declino a causa della diffusione della fillossera, un parassita che distrusse gran parte delle viti presenti.

Durante il Novecento, la viticoltura calabrese fu rilanciata grazie all’opera di agronomi e produttori locali che hanno contribuito alla ripresa della coltivazione di vitigni autoctoni e alla valorizzazione del patrimonio vitivinicolo della regione.

Oggi la Calabria è una regione rinomata per la produzione di vini di alta qualità, grazie alla sua lunga tradizione e alla presenza di terreni e microclimi favorevoli alla coltivazione della vite.

Caratteristiche uniche dei vini tipici della Calabria

I vini calabresi sono noti per le loro caratteristiche uniche, che li rendono particolarmente interessanti e apprezzati dagli intenditori di tutto il mondo.

Ecco alcune delle principali caratteristiche dei vini calabresi:

  • Vitigni autoctoni: i vini calabresi sono prodotti principalmente con vitigni autoctoni, come il Gaglioppo, il Magliocco, il Greco Bianco e altri ancora, che conferiscono ai vini un profilo aromatico e organolettico unico.
  • Territorio: la Calabria è una regione ricca di terreni vulcanici e minerali, che donano ai vini un carattere forte e deciso, ma anche una certa eleganza e complessità.
  • Clima mediterraneo: il clima caldo e secco della Calabria, mitigato dalla brezza marina, favorisce la maturazione delle uve, conferendo ai vini una buona struttura e un’ottima acidità.
  • Metodo di vinificazione tradizionale: i vini tipici della Calabria sono spesso prodotti con metodi di vinificazione tradizionali, che consentono di esaltare al massimo le caratteristiche delle uve e del territorio.
  • Profilo organolettico: i vini calabresi presentano un profilo organolettico intenso e complesso, caratterizzato da note di frutta matura, spezie, tabacco e cuoio, che evolvono con l’invecchiamento in bottiglia.
  • Adattabilità culinaria: grazie alla loro struttura e complessità, i vini calabresi si abbinano perfettamente a piatti di carne, formaggi stagionati e piatti tipici della cucina calabrese, come la ‘nduja e la salsiccia piccante.

Varietà di uve utilizzate nei vini tipici della Calabria

I vini calabresi sono prodotti principalmente con vitigni autoctoni, ovvero varietà di uve che sono state coltivate in questa regione per secoli.

Ecco alcune delle principali varietà di uve utilizzate nei vini calabresi:

  • Gaglioppo: è il vitigno autoctono più diffuso in Calabria e si utilizza per produrre il Cirò rosso, uno dei vini più famosi della regione. Il Gaglioppo conferisce ai vini una buona struttura tannica e un carattere fruttato e speziato.
  • Magliocco: è un altro vitigno autoctono diffuso in Calabria, che si utilizza sia in purezza che in assemblaggio con altre varietà. Il Magliocco conferisce ai vini una buona struttura tannica e un profilo aromatico complesso, con note di frutta matura e spezie.
  • Greco Bianco: è un vitigno autoctono che si utilizza per produrre il Greco di Bianco, uno dei vini tipici più famosi della Calabria. Il Greco Bianco conferisce ai vini una buona acidità e un carattere fruttato e floreale.
  • Mantonico: è un vitigno autoctono che si usa per produrre il Mantonico bianco, un vino bianco dal profilo aromatico complesso, con note di frutta matura, spezie e erbe aromatiche.
  • Guardavalle: è un vitigno autoctono che si usa per produrre il Bivongi, un vino rosso dal carattere intenso e speziato, con note di frutta matura, tabacco e cuoio.

Oltre a queste varietà, in Calabria si coltivano anche altre varietà di uve autoctone e internazionali, che vengono utilizzate per produrre vini in purezza o in assemblaggio con altre varietà.

Le regioni vinicole della Calabria

In Calabria ci sono diverse regioni vinicole, ognuna con le sue peculiarità e le sue tradizioni vitivinicole.

Ecco le principali regioni vinicole della Calabria:

  • Cirò: situata nella provincia di Crotone, la regione vinicola di Cirò è famosa per la produzione del Cirò rosso, un vino intenso e speziato prodotto principalmente con il vitigno autoctono Gaglioppo. La regione è caratterizzata da terreni vulcanici e da un clima caldo e secco, che favorisce la maturazione delle uve.
  • Bivongi: situata nella provincia di Reggio Calabria, la regione vinicola di Bivongi è famosa per la produzione del Bivongi rosso, un vino intenso e speziato prodotto principalmente con il vitigno autoctono Guardavalle. La regione è caratterizzata da terreni vulcanici e da un clima caldo e secco, mitigato dalla brezza marina.
  • Donnici: situata nella provincia di Cosenza, la regione vinicola di Donnici è famosa per la produzione del Donnici rosso, un vino dal carattere deciso e fruttato prodotto principalmente con il vitigno autoctono Magliocco. La regione è caratterizzata da terreni calcarei e da un clima caldo e secco.
  • Savuto: situata nella provincia di Cosenza, la regione vinicola di Savuto è famosa per la produzione del Savuto rosso, un vino strutturato e complesso prodotto principalmente con il vitigno autoctono Gaglioppo. La regione è caratterizzata da terreni alluvionali e da un clima caldo e secco.
  • Pollino: situata nella provincia di Cosenza, la regione vinicola del Pollino è famosa per la produzione di vini rossi intensi e complessi, prodotti principalmente con i vitigni autoctoni Magliocco e Greco Nero. La regione è caratterizzata da terreni calcarei e da un clima fresco e ventilato, grazie alla vicinanza della catena montuosa del Pollino.

Oltre a queste regioni, in Calabria ci sono anche altre zone vinicole di interesse, come la Piana di Sibari e la Costa degli Dei.

Vini tipici della Calabria: gli abbinamenti

I vini calabresi sono caratterizzati da un profilo aromatico intenso e complesso, che li rende molto versatili nell’abbinamento con il cibo.

Ecco alcuni consigli per l’abbinamento con i vini calabresi:

  • Cirò rosso: si abbina bene con piatti di carne rossa, come la grigliata di carne, l’agnello alla brace, il brasato di manzo e la cacciagione. Si può anche abbinare con formaggi stagionati e con piatti a base di funghi.
  • Bivongi rosso: si abbina bene con piatti di carne rossa, come il brasato, la cacciagione e il manzo alla brace. Si può anche abbinare con formaggi stagionati e con piatti a base di funghi.
  • Donnici rosso: anche il Donnici si abbina bene con piatti di carne rossa, come il brasato, la cacciagione e il manzo alla brace unitamente a formaggi stagionati e con piatti a base di funghi.
  • Savuto rosso: ottimo con piatti di carne rossa e con formaggi stagionati.
  • Greco di Bianco: si abbina bene con piatti di pesce, come il pesce alla griglia, il pesce in umido e il pesce crudo. Si può anche abbinare con piatti a base di verdure e con formaggi freschi.
  • Mantonico bianco: ottimo in abbinamento a piatti di pesce ma anche con piatti a base di verdure e con formaggi poco stagionati.

In generale, i vini calabresi si abbinano bene con la cucina locale, che prevede l’utilizzo di ingredienti freschi e semplici, come il pesce, la carne, le verdure e i formaggi.

Inoltre, si possono abbinare anche con piatti della cucina italiana e mediterranea, che prevedono l’utilizzo di ingredienti simili.

Conclusione

In conclusione, la Calabria è una regione dalle grandi tradizioni enologiche, con una vasta gamma di vini tipici pregiati che meritano di essere conosciuti ed apprezzati.

Grazie alla varietà delle uve coltivate e alla passione degli esperti del settore, i vini calabresi sono in grado di soddisfare i gusti dei palati più esigenti, offrendo un’esperienza sensoriale unica ed indimenticabile.

Con una storia millenaria alle spalle e un patrimonio viticolo unico al mondo, i vini della Calabria rappresentano un’eccellenza enologica italiana da scoprire e gustare con tutti i sensi.

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