L’ossobuco alla veneta è una prelibata ricetta tradizionale originaria della regione del Veneto, nel nord-est dell’Italia.
Questo piatto tipicamente italiano è un vero e proprio tesoro culinario che ha conquistato i palati di tutto il mondo.
La storia dell’ossobuco alla veneta affonda le sue radici nel diciannovesimo secolo, quando era considerato un piatto povero consumato dalle classi lavoratrici.
Tuttavia, grazie alla sua semplicità e alle sapienti combinazioni di sapori, è diventato un piatto iconico noto per la sua bontà e genuinità.
La ricetta dell’ossobuco alla veneta prevede l’utilizzo di fette di stinco di vitello, che vengono lentamente brasate in un succulento condimento a base di sedano, carote, cipolla e aglio.
Il piatto è caratterizzato anche dall’aggiunta di vino bianco e brodo di carne, che donano un sapore intenso e avvolgente alla carne.
L’ossobuco alla veneta è un piatto ideale per le occasioni più speciali, come le cene romantiche o i pranzi di famiglia.
La sua ricetta classica richiede un lungo tempo di cottura a fuoco lento, ma ne vale sicuramente la pena, poiché la carne risulterà morbidissima e succulenta, pronta per essere gustata insieme al suo ricco sugo.
Esistono alcune varianti dell’ossobuco alla veneta che prevedono piccole modifiche alla ricetta originale.
Ad esempio, è possibile sostituire il vino bianco con il vino rosso per un sapore più deciso, o aggiungere pomodori pelati per un tocco mediterraneo.
Inoltre, alcune persone preferiscono accompagnare questo piatto con risotto alla milanese, creando una combinazione di sapori ancora più deliziosi.
Insomma, l’ossobuco alla veneta è una ricetta tradizionale italiana che racchiude il meglio della cucina italiana: semplicità, genuinità e un amalgama di sapori che rendono questo piatto una vera delizia per il palato.
Che sia per un’occasione speciale o semplicemente per viziare se stessi, l’ossobuco alla veneta non deluderà mai.
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 15 minuti
- Tempo di cottura: 2 ore e 30 minuti
- Complessivamente: 2 ore e 45 minuti
Valori nutrizionali per una porzione di ossobuco alla veneta
- Calorie: 340 Kcal
- Grassi: 24 g
- Colesterolo: 82 mg
- Sodio: 598 mg
- Carboidrati: 4 g
- Fibre: 0 g
- Zuccheri: 1 g
- Proteine: 27 g
Ingredienti
- 4 fette di ossobuco di vitello
- farina 00
- sale
- pepe nero macinato al momento
- 4 cucchiai di olio d’oliva
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cipolla
- 2 carote
- 2 gambi di sedano
- 1 foglia di alloro
- 1 rametto di rosmarino
- 1 tazza di brodo di carne
- 1 tazza di vino bianco secco
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- scorza grattugiata di 1 limone bio
- prezzemolo tritato
Preparazione dell’ossobuco alla veneta
- Inizia passando le fette di ossobuco nella farina, salandole e pepandole leggermente.
- Scalda l’olio d’oliva in una pentola capiente e rosola le fette di ossobuco da entrambi i lati, finché non risultano ben dorate.
- Togli le fette di ossobuco dalla pentola e mettile da parte.
- Nella stessa pentola, aggiungi l’aglio tritato, la cipolla affettata, le carote a rondelle e il sedano tagliato a pezzetti. Lascia appassire le verdure a fuoco medio-basso per qualche minuto.
- Aggiungi la foglia di alloro, il rosmarino e versa il vino bianco. Lascia evaporare l’alcol per un paio di minuti, poi aggiungi il concentrato di pomodoro e versa il brodo di carne.
- Riprendi le fette di ossobuco che avevi messo da parte e riponile nella pentola con il sugo. Aggiungi anche la scorza grattugiata di limone.
- Copri la pentola con un coperchio e lascia cuocere l’ossobuco a fuoco basso per 1,5-2 ore, o finché la carne non risulta morbida e si stacca facilmente dall’osso.
- Quando la carne è pronta, togli la foglia di alloro e il rosmarino. Spolvera con del prezzemolo tritato fresco e servi infine l’ossobuco alla veneta ben caldo in tavola per la consumazione.
Abbinamento
Suggeriamo di abbinare l’ossobuco alla veneta con un vino veneto rosso, come un Valpolicella Classico o un Amarone della Valpolicella.
Il vino suggerito dovrebbe essere di medio corpo, con buona struttura e tannini morbidi.
Questo perché l’ossobuco è un piatto ricco e saporito, con un mix di sapori molto complesso.
Il vino rosso aiuta ad equilibrare e completare i sapori della ricetta, mentre i tannini morbidi contrastano con la morbidezza della carne di vitello.
La temperatura di servizio ideale per il vino suggerito è intorno ai 18-20 gradi.
In questo modo, si possono apprezzare appieno gli aromi e i sapori del vino, che si integreranno perfettamente con quelli dell’ossobuco.
Come conservare l’ossobuco alla veneta
- Conservare l’ossobuco alla veneta in frigorifero: dopo aver cucinato la carne, lasciala raffreddare completamente a temperatura ambiente. Successivamente, riponi il piatto in un contenitore ermetico e conservalo in frigorifero per un massimo di 3 giorni. Prima di servire, scalda l’ossobuco lentamente sul fornello o nel forno.
- Congelare l’ossobuco alla veneta per conservarlo più a lungo: se si desidera conservare l’ossobuco per un periodo più lungo, è possibile congelarlo. Dopo aver cucinato e raffreddato il piatto, trasferiscilo in un contenitore o sacchetto per alimenti adatti per il congelamento. Assicurati di rimuovere la maggior quantità di aria possibile per evitare la formazione di brina. L’ossobuco può essere conservato in freezer per un periodo massimo di 3 mesi. Prima di servirlo, scongela l’ossobuco in frigorifero durante la notte e riscaldalo completamente prima di servire.
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In conclusione, l’ossobuco alla veneta è un piatto classico della cucina italiana che rappresenta l’eccellenza della tradizione culinaria veneta.
La sua preparazione richiede attenzione e cura nella scelta degli ingredienti e nel rispetto del tempo di cottura, ma il risultato finale ripaga ogni sforzo.
L’ossobuco, tenero e succulento, si sposa perfettamente con il sapore intenso e delicato del sugo aromatico arricchito dalla gremolada.
Servito insieme a un contorno di risotto allo zafferano o polenta, l’ossobuco alla veneta è un piatto ricco e gustoso che saprà conquistare anche i palati più esigenti.
Preparalo per una cena speciale o per coccolarvi con un pasto di qualità, e gusta la bontà e l’autenticità della cucina italiana. Buon appetito!
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